Ora per Muggiò esprime il proprio cordoglio e vicinanza alle famiglie di Arrigo e Giancarlo Barbieri, deceduti tragicamente sul posto di lavoro. Si unisce e sostiene la scelta dell’amministrazione comunale alla proclamazione del lutto cittadino e invitiamo tutti gli iscritti, amici, simpatizzanti a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune nel giorno previsto.
Nel mese di febbraio, togliendo l’appoggio alla coalizione che governa la città, abbiamo rivelato a tutti un punto di programma condiviso riferito alla piattaforma DECORO URBANO. Successivamente alla nostra decisione, sono apparse diverse dichiarazioni in merito, la madre di tutte citava: “…sono stati realizzati 16 dei 25 punti concordati con il loro programma, circa il 64 per cento e non è poco. …”.
Tralasciamo le dichiarazioni, quelle di importanza marginale, date dal portavoce e che non meritano risposta alcuna.
In effetti dobbiamo dare atto che alcuni punti di programma sono stati realizzati, alcuni hanno avuto delle varianti in corso d’opera e altri sono passati in cavalleria. Iniziamo ad elencare dei ventitre punti quali sono stati attuati, precisiamo che erano ventitre e non venticinque per dovere di cronaca.
- 1) LA RIPRESA DIRETTA DELLE SEDUTE COMUNALI COME ESPRESSIONE DI TRASPARENZA E FEDELTA’ DELL’INFORMAZIONE .
- 2) FAVORIRE LA PRESENZA DI ULTERIORI MEDICI A TACCONA.
- 3) PROMUOVERE LE AZIONI DI ACCOMPAGNAMENTO DEI BIMBI A SCUOLA “PIEDIBUS” E AFFIANCAMENTO AI VIGILI URBANI DI FRONTE ALLE SCUOLE NELL’ORARIO DI INGRESSO E USCITA “NONNO VIGILE”.
- 4) GARANZIE A COPERTURA DEL RIFACIMENTO DEL MANTO STRADALE DAI GESTORI DEI SOTTOSERVIZI.
In due anni di mandato i punti sopracitati CONDIVISI hanno avuto in alcuni casi un’attuazione e in altri una delibera del Consiglio Comunale in attesa di attuazione. Vediamo ora i punti condivisi, con qualche stropicciatura cercando di analizzarli dove possibile; diciamo quelli che strada facendo stanno prendendo una piega ma non ancora stirati a modino.
- 1) INDIVIDUARE AREE PER LA REALIZZAZIONI DI NUOVI ORTI URBANI. Sarebbe interessante capire perché la possibilità di farsi carico di un pezzo di terra è data solo ad anziani e non a tutti.
- 2) MIGLIORARE IL CONTROLLO DEI QUARTIERI RIORGANIZZANDO IL SISTEMA DI VIDEO SORVEGLIANZA IN MANIERA COORDINATA TRA POLIZIA MUNICIPALE E IL COMANDO DEI CARABINIERI. E’ di qualche settimana fa la notizia di un ampliamento e sostituzione del sistema di video-sorveglianza con apparati di ultima generazione. Intanto l’escalation di atti vandalici e furti continua inesorabile, ultimi in ordine di classifica il furto ai magazzini comunali , al campo Superga e i vari atti di vandalismo sulla recinzione del cimitero e nei luoghi della città.
- 3) PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE CON ALTRE REALTA’ CITTADINE, CON LE ASSOCIAZIONI E GLI ENTI CULTURALI. Su questo punto possiamo spendere parola, ma il giudizio lo lasciamo a chi legge
- 4) SISTEMAZIONE AREA MERCATO EX FILLATTICE CON LA REALIZZAZIONE DELL’ARREDO URBANO E TUTTO IL NECESSARIO PER RENDERLA ACCESSIBILE, FRUIBILE, SICURA E DECOROSA.Chi ha seguito gli ultimi consigli comunali saprà che è stata riscossa la fidejussione, dopo lunga e penosa sofferenza. Un primo passo è stato fatto ovvio che da questo ad arrivare a renderla decorosa la strada è lunga, più o meno come la vicenda che sino ad ora l’accompagna. Sappiamo che ci sono dei preventivi di spesa e quanto riscosso, forse copre un terzo del costo totale.
Adesso se avete avuto la costanza e l’impegno di leggere fin qui, andiamo a vedere quei punti che sono rimasti nella lavatrice dopo la centrifuga in attesa di essere stesi ad asciugare per poi essere stirati:
- 1) PUBBLICAZIONE DI TUTTI I CAPITOLATI DI APPALTO
- 2) ARCHIVIO VIDEO DEI CONSIGLI COMUNALI SUDDIVISO PER ARGOMENTI CON TESTI COLLEGATI ALL’AUDIO E AL VIDEO
- 3) ADESIONE ED UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA DECORO URBANO. Di cui abbiamo ampiamente scritto nel precedente articolo. Sottolineiamo che quanto proposto da noi era a costo zero a fronte di tremilaseicento euro di canone annuo.
- 4) REALIZZAZIONE DEL CENTRO DI ASCOLTO CITTADINO.
- 5) RIORGANIZZAZIONE AMBULATORIO PEDIATRICO.
- 6) EROGAZIONE DI “BUONI LIBRO” PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE MEDIE FINO A 100 EURO IN BASE ALLE FASCE DI REDDITO (DA VALUTARE IN BASE AL NUOVO ISEE)
- 7) VALORIZZAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE MUGGIORESI, ESPRESSIONI DELLE ECCELLENZE IN AMBITO AGONISTICO.Che ovviamente non significa soltanto essere ricevuti dalle autorità.
- 8) POTENZIARE E RENDERE ACCESSIBILI LE STRUTTURE SPORTIVE A PARTIRE DALLO STADIO SUPERGA VERIFICANDO L’EFFETTIVA POSSIBILITA’ DI RIPRISTINARE E DI OMOLOGARE LE STRUTTURE ESISTENTI COME AD ESEMPIO LA PISTA DI ATLETICA.
- 9) RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA NENNI CON COMPLETAMENTO DELL’ARREDO URBANO PER IL RAGGIUNGIMENTO DI UNA MAGGIORE FUNZIONALITA’, SICUREZZA E FRUIBILITA’.
- 10) REALIZZARE UN AREA EVENTI ATTIGUA ALLO STADIO SUPERGA.
- 11) ANALIZZARE E REALIZZARE PROGRESSIVAMENTE SULLA RETE DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA, UNA RETE LED CON CONTROLLO AUTOMATICO DINAMICO E CON LA CONTEMPORANEA DISPOSIZIONE NEGLI APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE DI UNA RETE DATI E CONTROLLO CHE RENDA QUINDI LA CITTÀ UN SISTEMA SENSORIZZATO E INTERCONNESSO E DI PUNTI WI-FI CHE PORTINO LA CONNESSIONE GRATUITA SUL TERRITORIO. Su questo punto la Giunta e il Consiglio hanno deliberato l’adesione al progetto ILLUMINA con pagamento di quota di adesione pari a 17.420,00 euro al Comune di Desio, in qualità di Comune capofila con delibera n.12 del 10.02.2015. Dalle informazioni che abbiamo ad oggi è in fase di stallo e comunque vedrà la “luce” non prima dei prossimi quattro anni, se vogliamo pensare positivo, nel frattempo munitevi di torce.
- 12) REALIZZAZIONE DI UNA ADEGUATA RETE CICLO-PEDONALE DI COLLEGAMENTO TRA SITI AD ALTO INTERESSE SOCIALE SCUOLE, PIAZZE, GIARDINI E COMUNI VICINI.
- 13) CREAZIONE DEL COLLEGAMENTO CON LA PISTA CICLABILE NEL PARCO GRUGNOTORTO DEL VICINO COMUNE DI CINISELLO BALSAMO. Beh per questi due punti lasciamo a voi ogni commento.
- 14) INSTALLAZIONE DI RASTRELLIERE PER BICICLETTE IN TUTTI I PUNTI DI INTERESSE PUBBLICO. Almeno mettete dei pali più resistenti!
- 15) PROMOZIONE E SOSTEGNO DEI COMITATI DI QUARTIERE, COME RISPOSTA ALLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PROVENIENTE DALLE ZONE INTERESSATE, COME SPAZIO DI AGGREGAZIONE, DISCUSSIONE E PRESA DI COSCIENZA DELLE PROBLEMATICHE LOCALI E COME STRUMENTO DI STIMOLO ED INDIRIZZO PER LE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Questo è quanto fu concordato in coalizione per l’appoggio di Ora per Muggiò.
Inutile che vi spieghiamo che su alcuni punti, in particolare quelli a costo zero, è stato chiesta, richiesta e sollecitata risposta, anche a mezzo lettera…ma invano!
Tanto, poco o abbastanza che sia, sono temi di interesse comune dove di “politico”nel vero senso della parola c’è ben poco e dove l’esborso economico tranne in un paio di casi è limitato.
Sfidiamo chiunque a vedere del politico nella piazza dell’Ex Fillattice, o in una pista ciclabile oppure nella sicurezza. Chiedere di rendere pubblico un capitolato di gara d’appalto secondo voi è politico?
Ma torniamo a noi, alla fine dei 23 punti concordati in un anno e mezzo sono stati attuati al 100% solo 4 e altri 4 al 50% . Pertanto se la matematica non è un’opinione, considerando per eccesso gli 8 punti possiamo dare una percentuale del 34%, se invece consideriamo la realtà siamo al 17%; pertanto ben lontani dal 64% sbandierato.
Ma noi non ci fermiamo ai conti, per questo ci sono ben noti personaggi che i calcoli li sanno fare meglio e si è visto in questi mesi.
L’analisi che abbiamo fatto è ben altra, forse troppo complessa per chi si ostina a vedere solo il bianco e il nero; a noi piace vedere le sfumature dei colori, le ombre e le luci possibilmente accese.In un passaggio del comunicato di presentazione di Ora per Muggiò, affermavamo: che la politica cittadina odora di naftalina come vecchi calzini nei cassetti, suscitando i sorrisi di alcuni durante l’incontro di presentazione; adesso siamo convinti che probabilmente sono stati riposti nei comò senza essere stati lavati.
Quando parliamo di Decoro Urbano ci riferiamo proprio a questo.
Una piattaforma efficente ed efficace ma sopratutto GRATUITA.
Qui l'intervento a UnoMattina di Fabrizio Bottacchiari CEO di Maiora Labs azienda romana che utilizza la Rete e la tecnologia per migliorare la qualità della vita delle persone.
Iniziamo ad aprire le scatole.
Cominciamo da quelli che dovevano essere i punti condivisi a costo zero, per l’amministrazione e per il cittadino, arrivando da oggi a qualche settimana a spiegare anche quelli che, ahinoi, dovranno avere degli esborsi economici nondovuti a chissà quale diavoleria, ma principalmente dati dall’incuria e dalla mancanza di manutenzione delle amministrazioni nei passati anni.
Nel programma elettorale proponevamo una maggiore partecipazione del cittadino; in un incontro con alcune realtà del territorio, ci segnalarono un applicativo scaricabile gratuitamente su PC, Tablet e Smartphone che permette, chiunque in possesso di questi apparati, di registrasi gratuitamente e segnalare al proprio Comune qualora aderisca al progetto, un problema, una buca, una discarica abusiva o semplicemente una lampada spenta dell’illuminazione pubblica o un semaforo non funzionante.
L’applicativo in questione è DECORO URBANO all’indirizzo www.decorourbano.org .
Ci siamo informati, alcuni di noi si sono registrati per testare con possibilità di segnalare anche in altri Comuni aderenti, abbiamo valutato l’utilità e abbiamo sposato la causa; perché in primis è un mezzo del tutto gratuito, sia per l’utente sia per il Comune, il secondo motivo che chiunque può monitorare in tempo reale la situazione evitando di creare le doppie segnalazioni, in più permette di sapere lo stato di avanzamento e se tale problema è stato risolto.
A oggi i Comuni aderenti sono circa 235 da nord a sud dell’Italia.
Ripetiamo e poniamo l’accento che quanto proposto è a costo zero per il cittadino anzi, lui stesso dovrebbe invitare il Comune ad aderire, cosa che abbiamo fatto.
Inutile dire che, se poi dalla parte delle istituzioni manca la volontà o le risorse per risolvere il problema, non c’è piattaforma web o applicativo che tenga!
Invitati all’incontro che poi sfociò nella stretta di mano tra ORA PER MUGGIO’ e PD-INSIEME PER MUGGIO’-SEL; viene esposto, proposto, condiviso e convinti all’unanimità dell’utilità riportato a chiare lettere nero su bianco: l’ADESIONE E UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA DECORO URBANO; fatto salvo scoprire da li a qualche mese che questo punto viene disatteso, non abbandonato sia chiaro, ma semplicemente mischiando qualche carta la Giunta Comunale, con Determinazione n. 522 del novembre 2014, aderisce ad un’altra piattaforma dal nome COMUNI-CHIAMO all’indirizzo www.comuni-chiamo.com, con circa 65 comuni aderenti.
Ovviamente, allora, lungi da noi mettere in discussione il comportamento; ma qualche dubbio lo ponemmo tant’è che poi risultò chel’adesione, alle casse comunali, costa ben 3.660,00 euro e quindi ben oltre il costo zero proposto dalla Lista Civica.
Durante una riunione di coalizione ponemmo la questione. Perché mai si sarebbe dovuto pagare per aderire a una piattaforma, quando esiste una gratuita e sicuramente più conosciuta? La risposta fu alquanto evasiva, arzigogolata, con motivazioni non ben chiare.
Accettammo a denti stretti nella speranza che comunque avesse un seguito in tempi brevi e che comunque, fosse a beneficio della comunità.
In tutto il 2015 della piattaforma, per i non addetti ai lavori, non se ne seppe l’esistenza.
Per quelli che come noi ne erano a conoscenza, invece, fu sostanzialmente un auto-flagellarsi.
Ci registrammo, provammo a fare segnalazioni di problemi, a inviare foto di buche sulla carreggiata, a sollecitare risposte; ma nel migliore dei casi è stato un rimbalzarsi da un ufficio all’altro o risposte evasive e da segreteria telefonica.
Inutile spiegare che chiedemmo a chiare voci del perché di questo modus operandi. La risposta fu: che era ancora in fase di prova e che avrebbero dovuto, per il momento, definire i ruoli nell’interno dell’ufficio preposto a ricevere le segnalazioni.
Nel dicembre 2015 con Determina n. 740 viene rinnovato l’abbonamento alla piattaforma per ulteriori 3.660,00 euro e di quanto deciso dopo un anno il cittadino non ne sa nulla.
Con chiunque abbiamo provato a parlarne nessuno è a conoscenza dell’esistenza.
Tirando le conclusioni, nel primo anno e mezzo sono stati spesi 7.320,00 euro, perl’utilizzo di una piattaforma che nessuno conosce, tranne gli addetti ai lavori e che non serve a nulla in quanto molto criptica nella sua forma; sarebbe bastato provare questa forma di comunicazione-segnalazione, se qualora si avesse voluto, , aderendo semplicemente a qualcosa di gratuito e già esistente; per poi eventualmente passare, se si fosse ritenuto opportuno, a qualcosa che avesse un valore aggiunto e che comunque non ha.
Insomma come dire che una persona entra in supermercato per comprare la carta igienica e ne esce con un pacco di carta vetrata sotto il braccio!
Giustamente l’Ufficio Complicazioni Affari Semplici del Comune, tutto questo non l’ha ben in mente, in particolar modo quando a pagare, sono i cittadini, nessuno escluso; SIAMO SICURI CHE NON SARANNO I CALCOLI DELLA POLITICA A FERMARE IL CAMBIAMENTO A MUGGIO’?
Vorremmo iniziare ricordando al portavoce Suppa e al PD che se al secondo turno sono arrivati Fiorito e Zanantoni è palese che non ci potesse arrivare anche Crestani così come non ci sono arrivati gli altri quattro candidati Sindaco. E’ altrettanto palese che non abbiamo preso nessun seggio in Consiglio, lo dicono i dati e non Suppa o il PD, ma queste considerazioni, dopo il primo turno, non gli hanno impedito di chiamarci per chiedere il nostro appoggio al ballottaggio e di chiedere di far confluire verso la loro candidata i nostri miseri 329 voti che poi sono risultati determinanti.
A conferma della nostra corretta scelta nel non appoggiarli più, affermano:
<<Ogni cittadino, singolarmente o riunito in associazione, sa che può proporre idee e dare suggerimenti, sta poi alla politica dare delle priorità, scegliere e fare delle valutazioni generali, tenendo conto delle ricadute in termini di bene comune, costi, fattibilità, seguendo sempre un percorso legale e trasparente.>>
In buona sostanza una volta ottenuti i nostri voti per farsi eleggere, ci hanno considerati come ogni singolo cittadino o associazione e non più come una forza politica parte integrante di una coalizione, quindi perché dovevamo continuare ad appoggiarli incondizionatamente così come è stato per un anno e mezzo circa?
Avremmo sicuramente meritato più rispetto e ci saremmo aspettati un minimo di coinvolgimento, condivisione, collaborazione nell’affrontare i temi e le problematiche dei cittadini e un minimo di possibilità di analisi, valutazione di quello che secondo loro han fatto, invece purtroppo zero.
C’è poco da richiamare all’ordine gli altri, quando non si rispettano gli impegni presi.
Ma è finito il tempo delle polemiche sterili che tanto amano, non ci faremo coinvolgere in diatribe verbali che servono solo a confondere i cittadini, anzi, in ogni articolo parleremo di un tema o argomento e la modalità in cui loro lo hanno affrontato/attuato e di come OPM intendeva affrontarlo/attuarlo.
Il primo punto dell’accordo programmatico condiviso al quale fa riferimento Suppa è l’approvazione della delibera TRASPARENZA A COSTO ZERO, bene per quanto fatto, ma ci chiediamo è mai possibile che dopo un anno e mezzo non son riusciti a pubblicare sul sito del Comune i capitolati d’appalto con i fornitori, cosi come da noi richiesto e parte integrante dell’accordo programmatico?
I cittadini hanno il diritto di sapere per cosa e come vengono spesi i soldi e quanto il fornitore è tenuto a fare e come. Sinceramente non riusciamo a capire come mai una cosa così semplice e praticamente a costo zero non sia stata fatta in rispetto dell’accordo e a vantaggio dei cittadini.
Quale è il vero motivo per non pubblicarli in prima pagina in modo accessibile chiaro e di facile ricerca?
Veniamo ora alla possibilità di vedere le sedute del Consiglio comunale sul canale YouTube del Comune:
Sfidiamo chiunque a cercare sul canale YouTube del Comune tra i vari filmati dei Consigli comunali pubblicati da un anno e mezzo ad oggi un argomento specifico per un approfondimento, un chiarimento o una valutazione sulle scelte dei Consiglieri, Sindaco, Assessori, vi assicuriamo che non è un’impresa ciclopica, ma semplicemente quasi impossibile.
Sempre nell’accordo programmatico condiviso, un punto recitava testualmente: “archivio video dei consigli comunali suddiviso per argomenti con testi collegati all’audio e al video”, questo permetterebbe una ricerca mirata per argomenti e quindi le riprese avrebbero un loro perché e il tutto avrebbe uno scopo preciso e un fine unico “TRASPARENZA”. Questo vorrebbe dire che in qualsiasi momento chiunque in dieci secondi potrebbe cercare e vedere come si è espressa la maggioranza, la minoranza o qualsiasi componente del Consiglio Comunale su un determinato argomento e trarne le proprie valutazioni.
Bene in oltre un anno e mezzo non solo non è stato fatto, ma neanche preso in considerazione. Potranno dire che non ci son soldi, bisogna valutare le priorità, infatti noi avremmo preferito qualche farfalla in meno e un Decoro Urbano in più al posto di Comuni-chiamo.
In molti si staranno chiedendo che cosa sono Comuni-chiamo e Decoro Urbano, nel prossimo articolo ve ne parleremo dettagliatamente.